Rack Your Brain

“Sembra che ci sia già un’immagine preconfezionata di cosa sia l’individualità, e che tutti cerchino di conformarvisi. Ma quell’immagine in molti casi è costruita dai mass media e da chi vuole trarne profitto. È una moda, una tendenza creata deliberatamente… essere veramente se stessi è di fatto piuttosto difficile… anche quando si cerca di liberarsi dai propri vincoli spesso ci si ritrova ad adottare gli standard di qualcun altro.” 

– Daisaku Ikeda

Il trittico “Rock your brain” esprime con toni distopici il contrasto cognitivo creatomi dall’avanzamento tecnologico, l’introduzione di applicazioni e Intelligenza artificiale che ci semplificano la vita. 

Queste comodità ci evitano di fare compiti noiosi, ma da qualche tempo sono utilizzate anche per compiti “nobili” e creativi. Tutto questo a quale prezzo? Al prezzo di una spersonalizzazione, di un’omologazione totale e soprattutto al rischio di usare sempre meno il nostro cervello che forse presto non servirà più a niente.